27 Lug Tutti in sella per un’avventura in bicicletta
Un viaggio in bici e zaino in spalla? Perché no? Con un po’ di energia e una buona pianificazione tutto è fattibile. Vediamo come.
Ciao, sono il tuo Amico per la Pelle e oggi vorrei parlarti di come pianificare e realizzare il tuo primo viaggio in bicicletta. Con una premessa: un’avventura itinerante in bicicletta non è una gara di velocità per arrivare a una meta, ma un percorso che conduce al riappropriarsi del tempo. La bici la guidi tu, ogni giorno quanto vuoi o puoi: niente stress. Devi però organizzarti bene.
Viaggio in bicicletta: cosa occorre sapere
La mia amica Anna ha iniziato a fare cicloturismo quando aveva 40 anni. In un momento di crisi e con la macchina rotta ha deciso di allontanarsi qualche chilometro con la sua bici, per un fine settimana, alla ricerca di solitudine e soprattutto di se stessa. Mi racconta ancora adesso che, se ci avesse pensato su, avrebbe trovato azzardata quell’ipotesi, ma non lo fece e scoprì un mondo nuovo, che presto la portò ad acquistare una bici più leggera per lei e la sua bimba di 12 anni. Ora ha 65 anni, un fisico tonico e con la figlia gira ancora il mondo in bici, a costo ridotto e con emozioni al top, rafforzando anche il loro legame. Ed è lei che mi ha spiegato quanto segue: i segreti del perfetto cicloviaggiatore!
- A differenza di quanto si creda non servono super bici per viaggiare. Probabilmente va bene anche quella che hai già in garage. L’importante è che sia leggera, abbia una luce, un campanello, un portapacchi, una sella morbida e gomme nuove. Il resto dipenderà dai percorsi che hai intenzione di affrontare: in montagna ad esempio, una bici con il cambio potrebbe essere necessaria.
- La prima volta è consigliabile non andare troppo lontano, per tornare indietro in modo abbastanza facile nella rara eventualità che qualcosa vada storto.
- Non è necessario farsi prendere dalle palpitazioni per l’intensa attività sportiva. Si può scegliere come velocità da crociera anche quella della solita passeggiata al parco con i bambini. Il tempo è tuo in un viaggio di questo tipo! In media pedalando calmi in bicicletta – senza allenamento – si possono arrivare a fare anche 50 chilometri al giorno. Lo avresti immaginato? Tuttavia, con il caldo e qualche salitella l’affanno può arrivare: prima di partire fai un check-up dal medico per avere il suo ok. Del resto andare in bici fa bene alla salute!
- Se fa molto caldo, evita di pedalare dalle 11,00 alle 16,00. Piuttosto fermati sotto un albero a riposare o in spiaggia per un tuffo in mare.
- Pianifica il percorso prediligendo piste ciclabili o strade di campagna. Il navigatore del cellulare e app specifiche potranno aiutarti in questo: basterà scaricarle e consultarle. Al primo viaggio in bici, Anna ti consiglierebbe di stabilire le tappe con distanze brevi e che prevedano il pernottamento in un ostello. Un buon sonno, un pasto e una doccia defaticante ti serviranno per ritemprare il fisico. Nei viaggi successivi potrai godere dell’avventura estrema anche con tenda e sacco a pelo al seguito. Ma anche in quel caso dovrai prevedere nel percorso dei luoghi abitati per fare rifornimento di acqua e cibo.
- Per spostamenti lunghi ricorda che su molti treni si può portare la bici. Anche questo andrebbe pianificato prima, come piano B!
- Fondamentale l’acquisto di borse specifiche da attaccare al portapacchi, dove mettere tutto il necessario. Devono essere di qualità: leggere, impermeabili e resistenti, per infilarci dentro più cose possibili evitando che si strappino. Le trovi nei negozi di articoli sportivi. In alternativa esistono anche dei carrelli per bici.
Viaggio in bicicletta: cosa portarsi dietro
Questo è forse il passaggio più complicato, anche per gli esperti cicloviaggiatori, perché devi evitare di portarti dietro cose inutili che potrebbero pesare sulle gambe e sul fiato. Ecco una lista base utile in tutte le occasioni.
Accessori per la bici:
- Casco protettivo
- Portapacchi anteriore (o posteriore)
- Eventuali borse da manubrio
- Borsellino sottosella
- Portaborracce o bottiglie d’acqua
- Catena e lucchetto
- Ricambi e pompa
Abbigliamento:
- 2 paia di pantaloncini specifici imbottiti, 2 paia di calzini da ciclismo e 2 maglie ad asciugatura rapida, in tessuto tecnico traspirante, da lavare e utilizzare a giorni alterni: un kit si indossa e l’altro va nei bagagli
- 1 paio di scarpe comode e morbide adatte ad andare in bici e a piedi
- 1 paio di guanti da ciclismo e marsupio da allacciare alla vita
- 2 completi casual e un paio di sandali per la sera. Gli abiti stendili e arrotolali su se stessi, si sgualciranno poco e occuperanno meno spazio
- 4 set di biancheria intima
- 1 giacchino antipioggia
- 1 costume da bagno se la meta è il mare
- Occhiali da sole
Accessori per l’igiene personale:
- Shampoo-doccia
- Spazzolino e dentifricio
- Rasoio, pettine e mini phon
- Deodorante
- Asciugamano super sottile
- Carta igienica e salviette umidificate
- Protezione solare
Kit di pronto soccorso:
- Repellente per insetti
- Antistaminico
- Antinfiammatorio (buono per il mal di gambe o alla testa)
- Cerotti e bende
- Prodotto per riparare la pelle dalle ferite che ci si può procurare cadendo sull’asfalto. A tal proposito la mia amica Anna mi ricorda sempre che, quando sua figlia cadde sbucciandosi le ginocchia rovinosamente, uno spray all’acido ialuronico e argento metallico le fu utilissimo per avviare il processo di guarigione e cicatrizzazione, evitare l’infezione e proseguire la vacanza con serenità.
Accessori da campeggio:
- Tenda
- Sacco a pelo
- Set pentole e stoviglie da campeggio
- Fornelletto con eventuale ricarica
- Accendino
- Lampada
Cibo:
- Acqua, acqua, acqua. Non sempre quella del ruscello è buona! In commercio trovi compresse disinfettanti e mini kit per filtrare l’acqua capaci di eliminare un gran numero di batteri
- Barrette energetiche ed eventuali integratori idrosalinici
- Frutta e verdura? Meglio di no: pesano e si guastano con il caldo. Mangiale a colazione e cena, quando sei in un ristorante o in ostello
- Infine ricorda: devi bilanciare bene carboidrati, proteine e vitamine. Il bravo cicloturista la dieta dimagrante la fa quando non è in viaggio!