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L'angolo della pelle

— Cera d’api: un toccasana per le tue labbra

Conosci le proprietà della cera d’api? Questa sostanza è una grande alleata delle labbra perché contribuisce a proteggerle da secchezza e screpolature.


Le piccole e industriose api rappresentano un inestimabile tesoro per il nostro pianeta: sono responsabili dell’impollinazione delle piante, producono il miele – i cui benefici sono ormai ben noti – e… la cera. Si tratta di una sostanza secreta dalle ghiandole ceripare delle stesse api e che viene lavorata con le loro minuscole mandibole per costruire le celle che costituiscono il favo. La cera d’api, di colore giallo nella sua forma grezza, viene poi lavorata per ottenere la cera bianca, comunemente impiegata in diversi campi per svariati utilizzi.

Le proprietà della cera d’api

Oltre ad essere utilissima alle api, questa materia prima del tutto naturale apporta un gran numero di benefici anche a noi. Non a caso viene utilizzata sempre più spesso anche nell’industria cosmetica per la produzione di prodotti destinati alla cura del corpo e del viso come creme, stick labbra e prodotti di make up.

Tutto merito delle sue proprietà protettive ed emollienti che ne fanno un ingrediente utile soprattutto in caso di pelle screpolata e secca. Grazie infatti alla presenza di lipidi idrorepellenti, la cera d’api svolge un’azione protettiva contrastando la perdita eccessiva di acqua dalla cute dovuta ad esempio all’azione degli agenti atmosferici. In questo modo la cute mantiene a lungo il suo film idrolipidico e risulta protetta da irritazioni e secchezza.

I pericoli per le labbra sono all’ordine del giorno

Proprio come la pelle del viso, anche quella delle labbra è soggetta a screpolature, arrossamenti, secchezza. La differenza sta però nel fatto che le labbra hanno una struttura molto sottile che ne fa una delle zone più delicate e sensibili del volto. Basti pensare che sono prive di cheratina – una proteina che rende la pelle più resistente – così pure di melanina, un pigmento naturale che scherma dai raggi ultravioletti del sole. In più, contengono tante terminazioni vascolari e la scarsa presenza di ghiandole sudoripare e sebacee causa insufficiente idratazione e assenza di termoregolazione.

Per tutti questi motivi, la salute delle tue labbra è messa costantemente in pericolo da:

  • agenti atmosferici;
  • inquinamento ambientale;
  • sole e acqua di mare;
  • sbalzi di temperatura;
  • ambienti troppo umidi o troppo riscaldati.

 

Con il trascorrere del tempo, tutti questi fattori possono causare danni al punto da assottigliare ulteriormente il tessuto delle labbra, con conseguente perdita di volume ed elasticità. Le labbra iniziano a disidratarsi ed è così che appaiono screpolate, secche, arrossate, gonfie e con taglietti e fissurazioni.

CONNETTIVINASTICK labbra: amico delle labbra

Cosa puoi fare per proteggere le tue labbra dagli agenti esterni? Prendertene sempre cura applicando due o più volte al giorno uno stick labbra specifico. Come? Puoi provare CONNETTIVINASTICK labbra. Si tratta di una preparazione topica a base di acido ialuronico, appositamente studiata per il trattamento di labbra secche, screpolate e danneggiate, anche a seguito di trattamenti farmacologici.

L’acido ialuronico nella concentrazione dello 0,2% favorisce il naturale ripristino della barriera cutanea delle labbra. In più, la presenza di altre preziose sostanze all’interno della formulazione contribuisce a formare uno scudo protettivo completo.

CONNETTIVINASTICK labbra, privo di parabeni e altri conservanti, è arricchito da sostanze che agiscono in sinergia tra loro come:

  • la cera d’api per un’azione protettiva;
  • la vitamina E che vanta proprietà antiossidanti;
  • l’allantoina che favorisce un’azione emolliente.

 

Questo mix di sostanze protettive è racchiuso in un pratico stick labbra che puoi portare sempre con te, soprattutto quando sei fuori casa. Basta un semplice gesto per aiutare le tue labbra ad essere morbide e a prova di bacio!

È un dispositivo medico CE. Leggere attentamente le avvertenze o le istruzioni per l’uso. Aut. Min. 06/07/2021

– Articolo sponsorizzato