Lo sai che alcuni gesti quotidiani possono irritare la cute del volto? Ecco come ritrovare una pelle idratata e in condizioni ottimali, senza rischi per la tua salute.

Struccanti, tonici, scrub, creme, maschere, sieri… cosa non si fa per mantenere la pelle sana e bella! L’angolo dedicato alla beauty routine è sempre ricco di prodotti acquistati con un preciso obiettivo: avere un viso il più possibile curato. Questa zona del corpo è infatti la più esposta agli agenti atmosferici (vento, freddo, caldo, umidità, sole), nonché alla formazione di quelle tanto detestate rughe di espressione sulla fronte, il contorno occhi e vicino alla bocca. Che, come ben sai, non conoscono età!

Nonostante le mille e più attenzioni adottate ci sono abitudini apparentemente innocue che in realtà possono danneggiare la pelle. Fanno parte della vita di tutti i giorni, per questo sono per lo più gesti compiuti in modo automatico.

Ecco 7 azioni comuni che a lungo andare possono “sciupare” la pelle del tuo viso.

Ecco 7 azioni comuni che a lungo andare possono “sciupare” la pelle del tuo viso.

1. Parlare al telefono

Ti sarà capitato di conversare al cellulare, aziendale o personale, persino più volte nella stessa giornata! Questa semplice azione – che può durare ore – nasconde alcune insidie. Ebbene il contatto con il telefono può provocare sfoghi ed eruzioni cutanee, poiché è un ricettacolo di microrganismi: viene appoggiato da qualsiasi parte e, se non igienizzato con una certa assiduità… possono essere guai. Tutta colpa dei virus e dei batteri presenti sullo schermo che si trasferiscono sulla pelle nel momento in cui posi la guancia. Un consiglio? Non trascurare la pulizia dello smartphone e ancor meno quella del volto.

2. Indossare occhiali sporchi

Sono accessori che aggiungono un tocco di stile e personalità… ma mi raccomando, perché pure in questo caso la pelle del viso rischia di pagarne le conseguenze. Sia che si tratti di occhiali da vista che da sole, possono portare germi indesiderati sul viso. Capita spesso di toglierli per poi riporli sul tavolo, in borsa, sulla scrivania dell’ufficio, entrando così in contatto con i batteri presenti sulla superficie. Poi vengono indossati nuovamente e gli stessi germi arrivano ai pori del naso. Per scongiurare eventuali infezioni, basta pulire scrupolosamente gli occhiali prima dell’utilizzo.

3. Portare la mascherina per lungo tempo

La mascherina purtroppo è diventata parte integrante del nostro outfit giornaliero… e – ahimè – l’uso prolungato può provocare problematiche al viso. Il respiro resta “bloccato” all’interno e, se si aggiunge l’eventuale formazione di sudore e sebo prodotti naturalmente dalla pelle, ci si rende conto che l’eventualità di irritazioni è dietro l’angolo. In presenza di queste condizioni, si viene a formare al di sotto della mascherina un ambiente umido che causa la dilatazione dei pori. La pelle risulta quindi più esposta alla penetrazione di agenti esterni. Di conseguenza si può andare incontro ad arrossamenti, prurito, pizzicore, bolle intorno al naso e alla bocca.

La barriera cutanea può essere compromessa e viene a mancare la giusta idratazione. Per non incorrere in questi fastidiosi disturbi, è indispensabile detergere la pelle del viso con prodotti delicati e idratarla al punto giusto. Come fare? Può essere utile applicare un’emulsione adatta alla pelle sensibile che aiuti a contrastare invecchiamento precoce e disidratazione, difenda dalle aggressioni ambientali, ripari e lenisca dove serve. Il risultato è un miglioramento generale dell’aspetto del viso. Il massimo per la tua pelle provata da questi mesi difficili!

4. Fare spesso la ceretta ai baffetti

I peli sono antiestetici, specialmente se compaiono sul volto. Per fortuna ci sono strumenti che aiutano a sbarazzarsene – temporaneamente – come la ceretta. È pur sempre di uno strappo in prossimità delle labbra: la cute potrebbe non tollerare bene questo trattamento. In particolare, una pelle sensibile può andare incontro più facilmente a irritazioni, piccoli segni, rossore. Il suggerimento è di non stressarla eccessivamente con metodi depilatori eseguiti a breve distanza l’uno dall’altro. Bisognerebbe far trascorrere almeno 3 settimane dall’ultima ceretta ai baffetti.

5. Usare acqua troppo calda

L’acqua calda sulla pelle regala una sensazione piacevole, ma se la temperatura è elevata rischi seriamente di irritarla, rendendola secca e soggetta a sfoghi cutanei. In questo caso, l’ideale è utilizzare acqua leggermente tiepida insieme a un detergente neutro e delicato.

6. Sostituire di rado le federe

La notte è il momento in cui l’organismo riposa e la pelle del viso si libera dalle cellule morte. Queste ultime, insieme a sebo, capelli, batteri e tossine, si accumulano sulla federa del guanciale. Per mantenere la pelle del viso sana, assicurati di cambiare le federe (e le lenzuola) come minimo una volta a settimana!

7. Fare molti scrub

La beauty routine del viso comprende diversi passaggi, uno dei quali è lo scrub. Si tratta di un’azione indispensabile per eliminare le cellule morte, rinnovare lo strato cutaneo e liberare i pori dalle impurità. Tuttavia, un’esfoliazione esagerata non fa bene alla cute, anzi la priva di tutti quegli oli necessari per preservare il suo naturale benessere. Per cui esegui questo trattamento di bellezza non più di una volta alla settimana e, se hai la pelle decisamente fragile, opta per un intervallo di due.

Ora che conosci i rischi legati ad alcune normalissime azioni quotidiane, non ti resta che intervenire per prenderti ancora più cura della pelle del viso!