16 Mar Ad ogni tipo di pelle il suo trattamento
Quante volte vi siete chiesti: “chissà che tipologia di pelle ho, sarà mista, grassa, secca o forse semplicemente normale?”.
Esistono almeno cinque tipologie di pelle: forse due riusciamo ad escluderle in autonomia, ma con quelle che si differenziano tra loro da piccoli dettagli, risulta più difficile.
Perché dovrebbe così tanto interessarci sapere le caratteristiche della nostra pelle?
In generale, avere consapevolezza in modo approfondito del proprio corpo è sempre una cosa positiva. In questo caso, quando parliamo della zona viso, è importante conoscerci meglio al fine di scegliere i prodotti giusti in base alle necessità della pelle.
Inoltre, sapere il proprio biotipo ci aiuta a riconoscerne i cambiamenti nel corso degli anni, così da poter intervenire in modo mirato in caso di alterazioni fisio-patologiche.
Scopriamo i biotipi cutanei
Introduciamo i quattro tipi di pelle principali con le rispettive macro caratteristiche.
- Pelle normale: è equilibrata e non presenta problemi particolari. Texture morbida e aspetto uniforme, non presenta né un’eccessiva produzione di sebo, né un’eccessiva secchezza. Le persone con questa tipologia devono comunque prestare attenzione alla cura della loro pelle per mantenerla in salute.
- Pelle secca: è caratterizzata dalla carenza di oli naturali e ha bisogno di idratazione costante. Essa può apparire ruvida, tesa e pruriginosa, soprattutto dopo la pulizia o se ci si trova in ambienti secchi.
- Pelle grassa: ha come peculiarità un’eccessiva produzione di sebo. La pelle può apparire lucida, con pori dilatati e con tendenza all’acne.
- Pelle mista: presenta alcune zone secche e alcune grasse. Ad esempio, la zona T (fronte, naso e mento) può avere una maggiore produzione di sebo, mentre le guance possono essere secche.
Esiste un semplice test che potrebbe aiutarci a capire la tipologia della nostra pelle: il trucco del fazzoletto.
Il test del fazzoletto
Nessuna verità scientifica, ma solo un trucco per avvicinarci alla comprensione del nostro tipo di pelle, vediamo come.
Inizia lavando il viso con un detergente delicato e asciugati bene; dopo circa 30 minuti, quando la pelle sarà tornata al suo stato naturale, premi delicatamente un fazzoletto di carta su tutte le parti del viso.
Osserva, ciò che rimarrà depositato ti darà la risposta.
Se sul fazzoletto non rimangono tracce di sebo, ma sentite la pelle tirare, probabilmente avrete la pelle secca e, quindi, bisognosa di una maggiore idratazione. Nel caso in cui rimangano tracce oleose, avrete una pelle grassa, caratterizzata spesso da lucidità e pori dilatati. Infine, se il deposito di sebo è corrispondente solo alla zona T, la vostra pelle dovrebbe essere mista. Ovviamente è opportuno chiedere conferma agli esperti facendo una visita dermatologica.
Una crema viso che accontenta tutti i trattamenti
Concentriamoci ora sui trattamenti consigliati in base al biotipo cutaneo.
Per quel che concerne la pelle secca, è bene idratarla in profondità e nutrirla con ingredienti che possano riparare la barriera protettiva della pelle, oltre a limitare l’esposizione a vento, sole e aria secca.
Il trattamento ideale per la pelle grassa prevede una pulizia profonda del viso, l’utilizzo di detergenti appositi e una crema idratante leggera che non ostruisca i pori. Per quella mista la routine è simile alla precedente, ma bilanciata in base alla zona: quella più secca avrà bisogno di una maggiore idratazione, ad esempio mediate una maschera, mentre nella zona T ci vorrà una pulizia più profonda e accurata seguita da una delicata crema viso idratante.
Infine, il trattamento ideale per la pelle normale prevede una pulizia delicata del viso con un detergente leggero, è importante utilizzare una crema idratante, che non ostruisca i pori e che contenga sostanze nutrienti come vitamine e antiossidanti per mantenere la pelle sana e radiosa.
Ora tutto dovrebbe essere leggermente più chiaro, se aveste ancora qualche dubbio, c’è un prodotto che mette d’accordo tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili. ConnettivinaViso, emulsione idratante-protettiva, contrasta il precoce invecchiamento cutaneo dovuto a freddo, vento, inquinamento e raggi UV, favorendo il processo di riparazione e rigenerazione.
E voi, che tipo di pelle avete, e come ve ne prendete cura?