28 Feb Speleologia: un mondo da esplorare
La speleologia ti incuriosisce e vorresti saperne di più? Scopri come prepararti a questa fantastica avventura e affrontarla in sicurezza.
C’è tutto un mondo che aspetta solo di essere scoperto! Ed è proprio lì, al di là della tua “comfort zone”, pronto a regalarti suggestivi panorami e autentiche emozioni. Basta scendere qualche metro al di sotto del suolo che calpesti tutti i giorni, per poter esplorare le meraviglie della terra.
Oggi voglio parlarti della speleologia e darti alcuni consigli su tutto quello di cui avrai bisogno per vivere in prima persona questa affascinante impresa. Ti piacerebbe iniziare con me questo viaggio alla scoperta della speleologia?
Cos’è la speleologia
Si tratta di una disciplina incentrata sullo studio delle origini e della conformazione delle cavità naturali, come le grotte. E’ strettamente connessa all’esplorazione: uno speleologo infatti, per andare alla ricerca di percorsi sotterranei ancora ignoti, deve perlustrare il territorio. E per farlo, è necessaria una buona preparazione fisica! In un certo senso la speleologia è uno sport dove curiosità e voglia di avventura si sposano perfettamente con lunghe camminate, discese, salite, arrampicate e tanto altro.
Proprio qualche mese fa mi ci sono cimentato anch’io, insieme alla mia amica Lidia e ad alcuni amici. Il desiderio di percorrere nuovi sentieri (alcuni scavati dall’acqua) e di entrare in una grotta, si è concretizzato nel momento in cui abbiamo deciso di dare il via ai preparativi.
Speleologia: cosa fare prima di partire
Come prima cosa assicurati di partire in compagnia, specialmente se è la prima volta che pratichi speleologia. La nostra comitiva era formata da 6 persone e questo ci ha agevolati, soprattutto quando Lidia è scivolata, riportando qualche lesione cutanea. Essere in gruppo può essere di grande aiuto, e poi ci si diverte molto di più!
Ricorda di effettuare dei controlli per assicurarti che le tue condizioni di salute siano adatte ad affrontare questa escursione. Ovviamente, molto dipende dal tipo di itinerario e dalla durata dell’esplorazione. Parlane con il tuo medico, sono sicuro che ti darà i giusti suggerimenti!
Ora che hai creato il tuo “team” di esploratori, puoi passare allo step successivo, ovvero scegliere la destinazione. La mia raccomandazione è di preferire oasi o parchi protetti che organizzano questo tipo di attività.
Speleologia: cosa devi portare con te
Lo spirito avventuriero c’è, il check-up dal medico lo hai fatto e la compagnia non vede l’ora di partire. Ma non avrai dimenticato qualcosa? Verifica l’attrezzatura, perché ti serviranno:
- Corde specifiche
- Imbragature
- Caschetto
- Torcia e lampade frontali, comprese quelle incorporate nel caschetto
- Zaino impermeabile
In una grotta il tasso di umidità è alto e la temperatura di solito si aggira sui 12°, per questo ti consiglio di indossare delle tute speleo specifiche in nylon o in cotone resinato. Nei negozi specializzati puoi trovare anche delle tute realizzate con tessuti tecnici come il Cordura, molto resistente e ideale per prevenire escoriazioni varie (e non solo).
Per proteggere i piedi, scegli degli scarponi impermeabili e in gomma. Il suolo delle grotte è quasi sempre bagnato e si può facilmente perdere l’equilibrio. E per le mani? Acquista dei guanti resistenti che ti aiuteranno a maneggiare con più facilità le corde.
Non dimenticare, infine, di inserire nel tuo zaino un mini-kit di pronto soccorso con farmaci, garze, cerotti, cotone idrofilo, disinfettante e tutto quello che ritieni possa esserti di supporto.
Speleologia: quali rischi?
La speleologia richiede accorgimenti importanti. La fatica non mancherà, e probabilmente dovrai superare tratti impervi, arrampicarti con l’aiuto di corde e calarti in una cavità naturale.
Nel corso di questa avventura potresti incorrere in incidenti, per lo più lievi, come scivolate, cadute, tagli e graffi a causa delle pareti e del suolo delle grotte che non presentano una superficie liscia. E’ vero che con un’attrezzatura adeguata ridurrai al minimo questi rischi, ma delle emergenze possono pur sempre capitare!
La mia amica Lidia, dopo lo scivolone di cui è stata protagonista, ha riportato taglietti e abrasioni che ha risolto con una medicazione in polvere spray a base di acido ialuronico, argento metallico e vitamina E. Grazie ai suoi principi attivi, il prodotto ha favorito il processo di guarigione e ha evitato la penetrazione di batteri. La sua pratica formulazione spray le ha permesso di rimediare subito al suo piccolo infortunio.
In generale, la speleologia può essere praticata da tutti a patto di essere pronti fisicamente. I livelli di difficoltà sono diversi e, se sei un principiante che si vuole cimentare per la prima volta, ti consiglio di unirti a un gruppo di esperti che potrà aiutarti in qualsiasi momento.
Hai già iniziato a organizzare la tua prossima avventura?